Login to your account

Username *
Password *
Remember Me
Il presidente dell'Akragas, Silvio Alessi Il presidente dell'Akragas, Silvio Alessi

Contestato Alessi: “Valuterò eventuali dimissioni”.

Scritto da  Set 03, 2017

Il presidente Silvio Alessi si presenta in sala stampa deluso e provato: sia dalla sconfitta inaspettata che dalla contestazione subìta da una frangia di tifosi della Curva Sud.

“Tutta la città è a conoscenza delle grandi difficoltà che abbiamo incontrato per iscrivere la squadra in serie C. Abbiamo fatto enormi sacrifici per comporre un organico che, nei limiti delle nostre possibilità economiche, possa competere per la salvezza. Nelle prime due gare di campionato mi pare che l’Akragas non abbia sfigurato. Se i fischi e le critiche sono la riconoscenza per quel che abbiamo fatto ne prendo atto e vedremo nei prossimi giorni se sussistono le condizioni per proseguire questa mia avventura personale nell’Akragas oppure rimettere la squadra nelle mani di chi oggi si ritiene di poterla portare avanti. Credo che ad Agrigento ci siano state poche persone a volerci mettere la faccia come ho fatto io. Ed io sono ancora qui ad impegnarmi. Se poi Alessi non è più gradito alla tifoseria ne prendo atto e vedrò di trarre le mie valutazioni. A quest’Akragas ho dato sei anni della mia vita, sei anni dei miei sacrifici e denaro e non è bello essere contestato senza una reale motivazione”.

Durante la conferenza stampa Silvio Alessi si è soffermato su una delle questioni più importanti che caratterizzano la stagione, ovvero la deroga nell’utilizzo dello stadio Esseneto nelle gare interne. Alessi ha spiegato l’attuale situazione.

“Abbiamo prospettato al presidente della Lega, Gravina, le nostre problematiche legate allo stadio Esseneto. Abbiamo spiegato che sarebbe un danno enorme e irreparabile non poter giocare le gare ad Agrigento. La soluzione individuata è un’autorizzazione ( e non deroga) di tre, quattro mesi nelle more che si avvii l’iter propedeutico per l’inizio delle opere dell’impianto di illuminazione. Il primo passo dovrebbe essere la richiesta a Banca Prossima del mutuo, pari a 450mila euro. Subito dopo le carte passeranno al vaglio del consiglio comunale per l’approvazione della delibera relativa alla richiesta del mutuo. E’ l’ultima occasione che la Lega ci offre. Da parte nostra c’è la volontà di realizzare l’opera. Tra l’altro si giocherebbe all’Esseneto anche con i lavori in corso. Abbiamo il parere favorevole, per il momento verbale, da parte della Questura di Agrigento che ci garantisce l’ordine pubblico”.  

 

 

Devi effettuare il login per inviare commenti
  1. Popular
  2. Trending
  3. Comments