Sofferta ma voluta con determinazione. L’Akragas incamera i primi tre punti in campionato. All’Esseneto il Pro Ragusa è costretto alla resa.
Il gol che fa gioire i tifosi biancazzurri nei minuti conclusivi siglato dall’attaccante Tripoli. Il primo successo è arrivato al termine di una partita non semplice, contro un’avversaria attenta ed ermetica in difesa.
L’Akragas, priva a centrocampo di Cammilleri, King e Unniemi, del portiere Manna e del difensore Yoboah, ha faticato non poco a perforare la retroguardia ragusana.
Poche le occasioni da gol da entrambe le parti. Nella prima parte di gara l’Akragas si è vista dalle parti del portiere Cavone con Gambino. L’attaccante va in gol ma l’arbitro annulla per fuori gioco.
Nella ripresa i ragazzi di Seby Catania sono apparsi più volitivi e sul finire Tripoli riesce a rompere l’equilibrio. Lo stesso attaccante fallisce la possibilità del raddoppio. Il portiere Cavone respinge con i piedi.
Il Pro Ragusa, che ha giocato parte della gara in dieci uomini, recrimina per un calcio di rigore non concesso.
L’Akragas vince e tira un sospiro di sollievo. Mercoledì prossimo la gara di ritorno del primo turno di Coppa Italia con l’Aragona all’Esseneto. Domenica prossima la prima trasferta di campionato col Canicattini.