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Nella foto il primo gol dell'Akragas realizzato da Bellanca su calcio di punizione Nella foto il primo gol dell'Akragas realizzato da Bellanca su calcio di punizione

L'Akragas brilla e vince...ma il Martina c'è

Scritto da  Giu 12, 2022

L’Akragas si aggiudica la gara d’andata della finale nazionale per la promozione in serie D. Allo stadio Esseneto, davanti ad oltre due mila spettatori – una trentina i tifosi provenienti dalla Puglia - i biancazzurri vincono meritamente 3 – 2 la sfida con il Martina Franca.

La partita ha rispettato le previsioni della vigilia. Grande ritmo e agonismo tra due belle squadre. L’Akragas la sblocca dopo 6 minuti con un calcio di punizione perfetto di Bellanca.

l biancazzurri si fanno, però, trovare impreparati al 26esimo quando, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, il difensore centrale Barrera va in gol di testa. Allo scadere di tempo il portiere del Martina, Maggi, evita il peggio anticipando l’attaccante Pavisich. Nel primo dei tre minuti di recupero l’Akragas recrimina per un calcio di rigore non concesso su atterramento del bravo Prestia. Ai più il fallo sul giocatore dell’Akragas è sembrato netto ma non per il direttore di gara Collier di Gallarate.

Nella ripresa l’Akragas parte a mille. E’ incontenibile la squadra di Nicola Terranova che nei primi 25 minuti stordisce i pugliesi. L’Akragas segna il 2 – 1 dopo un minuto con Lukas Corner dopo un calcio di punizione ottimamente calibrato per lo svedese che fa esplodere l’Esseneto. I biancazzurri danno spettacolo e segnano ancora. Il 3 a 1 arriva 7 minuti dopo: tiro cross di Ferrigno, protagonista di una super prestazione, ed il Martina la mette dentro nella propria porta con Barrera. 

Il Martina Franca soffre ma reagisce. Il tecnico ospite mischia le carte e butta nella mischia Falconieri e Delgado. Mosse azzeccate da Pizzulli perché la sua squadra appare più reattiva in avanti. I pugliesi alla mezzora sfruttano l’errore a centrocampo dell’Akragas e Delgado si presenta a tu per tu con Harusha il quale nulla può sul tiro.

L’Akragas accusa la stanchezza ma riesce a custodire il gol di vantaggio. Finisce così e appuntamento rinviato a domenica prossima allo stadio “Tursi” di Martina Franca per una partita che si preannuncia infuocata. L’Akragas ha giocato una gran bella partita ma ha pagato a caro prezzo due disattenzioni. Il Martina ha dimostrato personalità e di saper soffrire. La squadra di Pizzulli nonostante il passivo non ha perso la testa ed ha riaperto la contesa segnando il secondo gol che la rilancia. Inutile dire che i due gol in trasferta sono pesanti. Ma l’Akragas ha dimostrato di potersela giocare: si è vista un’Akragas per lunghi tratti arrembante, brillante fisicamente, e nella gara in terra pugliese - con la stessa fame di vittorie, coraggio e determinazione - proverà a fare l’impresa.  

All’Esseneto è stata una gran bella domenica di calcio. Akragas – Martina Franca ha richiamato tanti e riacceso la passione dei tifosi dell’Akragas. In tribuna coperta numerosi allenatori, tra i quali l’ex Roberto Boscaglia, da qualche giorno nuovo allenatore del Foggia di serie C e che proprio da Agrigento ha iniziato la carriera da allenatore con Giuseppe Deni presidente, e Pippo Romano attuale allenatore del Licata.

   

Ultima modifica il Domenica, 12 Giugno 2022 17:33
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