E’ terminata la prima settimana di preparazione dell’Akragas. Oggi la prima partitella “in famiglia” all’Esseneto. Il tecnico Marco Coppa ha avuto la possibilità di vedere all’opera il gruppo a tutto campo e qualche indicazione è già arrivata. Innanzitutto la disponibilità al lavoro di un gruppo che non sta risparmiando energie per prepararsi nel migliore dei modi alla nuova impegnativa stagione in serie D. Cinque reti davanti ad un buon numero di tifosi curiosi di vedere la nuova squadra. L’Akragas si presenta da matricola e non vuole certamente sfigurare. Al termine dell’allenamento mister Coppa si è detto soddisfatto.
“E’ stata una settimana intensa e i ragazzi hanno risposto bene alle nostre sollecitazioni. Sto vedendo un gruppo motivato, giovani e veterani si stanno impegnando molto, come è giusto che sia. Questa dedizione al lavoro mi fa ben sperare per la stagione. Vedo anche allegria, armonia, sono contento dell’approccio. Chiaramente c’è da lavorare tantissimo ma ritengo ci siano le potenzialità adeguate. Dalla prossima settimana ci dedicheremo anche all’aspetto tattico”.
L’Akragas è ancora attiva sul mercato. Al gruppo si è unito il terzino sinistro Matteo Motta, classe 2005, cresciuto nel settore giovanile dell’Inter. Nella scorsa stagione ha giocato nella formazione Primavera nerazzurra. Nei prossimi giorni - secondo quanto affermato dal dg Strano - dovrebbe arrivare in città anche Morimoto.
Attesa ancora qualche operazione in entrata così come è assai probabile che qualcuno dei calciatori arrivati nei giorni scorsi possa lasciare Agrigento. I giocatori a disposizione di Marco Coppa sono numericamente tanti e una scrematura sembra scontata, come afferma lo stesso tecnico.
“In questi giorni ci stiamo conoscendo ma è evidente che siamo tanti. Per come intendo il lavoro, con la società siamo d’accordo che è necessario restringere l’organico e, quindi, fare delle scelte. E questo avverrà prima possibile perché dobbiamo programmare il lavoro in un certo modo”.
Inizia la nuova stagione dell’Akragas, quella del ritorno in serie D. I biancazzurri si sono radunati allo stadio Esseneto. Il programma prevede sessioni di allenamento fisico-atletico e lavoro tecnico-tattico sul campo. Gli allenamenti si svolgeranno all’Esseneto e in alcuni centri della provincia, anche perché il terreno di gioco dello stadio di Agrigento avrà bisogno di una maggiore manutenzione per giungere al meglio all’inizio del campionato.
La squadra ha incontrato i vertici del club, con in testa il presidente Giuseppe Deni. Poi sul campo per il primo allenamento. Cancelli aperti ai tifosi che hanno così potuto vedere i biancazzurri.
Occhi soprattutto per gli esperti Gianluca Litteri e Cristian Llama che, insieme al nuovo tecnico Marco Coppa, hanno parlato tramite i canali mediatici del club.
Coppa ha fissato gli obiettivi dell’Akragas e si rivolge ai tifosi. “Il nostro obiettivo principale è la salvezza. L’Akragas non può permettersi di perdere questa categoria raggiunta con sacrifici. Abbiamo voluto con noi alcuni giocatori di grande esperienza come Llama e Litteri proprio perché ci sarà da lottare ogni settimana. Ma oltre a loro ci sono giocatori, tanti giovani, che siamo certi faranno in pieno la loro parte. Sacrificio, umiltà e impegno caratterizzeranno il nostro campionato. Prima pensiamo alla salvezza e poi vedremo. Ai tifosi chiedo di avere equilibrio per tutta la stagione, di non esaltarsi esageratamente e al tempo stesso di non deprimersi in alcuni momenti. Non perdiamo di vista il nostro obiettivo principale. Stiamo uniti”.
I due nuovi portieri dell’Akragas sono Andrea Sorrentino e Riccardo Porcellini. Il primo, classe 2004, proviene dal settore giovanile della Salernitana dove è stato titolare della formazione primavera ed è stato spesso convocato in prima squadra nel campionato di serie A.
Riccardo Porcellini, invece, è classe 2005 e arriva in prestito dal Rimini. Cresciuto nel settore giovanile del Cesena, nell’ultima stagione ha giocato nel Faetano, squadra nel massimo campionato di San Marino.
Dopo tre anni, torna in Sicilia Cristian Llama. Il centrocampista argentino ex Catania e Fiorentina, è stato accolto all’arrivo dal dirigente dell’Akragas Giuseppe Lo Presti e dall’attaccante Gianluca Litteri, anche lui uno dei tanti nuovi volti dell’Akragas.
Ecco le prime parole di Llama dopo lo sbarco in Sicilia.
“Desideravo molto tornare in Sicilia. E’ una terra che mi fa sentire bene. Ho scelto l’Akragas perché sono stato voluto con determinazione e perché conosco la serietà delle persone che compongono la dirigenza. Non vedo l’ora di iniziare, di ritrovare chi conosco da tempo e i nostri tifosi. Cosa dico loro? Di starci vicino e accompagnarci in questa stagione. Da parte mia e dei miei compagni ci sarà il massimo impegno per una stagione che ci auguriamo possa darci soddisfazioni”.
L’Akragas è ancora sul mercato. A breve è attesa l’ufficializzazione dei portieri. Lunedi pomeriggio il raduno della nuova Akragas allo stadio Esseneto.
Intanto, il club ha comunicato che l’agrigentino Luca Castronovo sarà il nuovo web master.
Velocità, versatilità, atletismo. Dwayne Cohill è il primo dei due nuovi americani della Fortitudo Moncada Agrigento.
Play-guardia, 23 anni, originario di Parma Heights, in Ohio, Cohill è alla sua prima esperienza lontano dagli Stati Uniti. Proviene da due stagioni nella NCAA con la Youngstown State University con una media di 18 punti a partita.
E’ presentato come un giocatore dotato di grandi colpi sia in attacco che in difesa e garantisce varietà di gioco e atletismo.
Poco prima il club del presidente Gabriele Moncada aveva anche ufficializzato l’acquisto del giovane Emanuele Caiazza, play 20enne proveniente dalla stagione trascorsa a Scafati in A1.
Il nuovo roster biancazzurro prende sempre più forma mentre la società tramite i propri canali social esorta tifosi e appassionati ad abbonarsi per la prossima stagione 2023-2024, un campionato che si preannuncia combattuto ed entusiasmante. Agrigento vuol innanzitutto custodire la seconda serie nazionale e divertire il pubblico.
Il centrocampista argentino Cristian Llama, neo calciatore dell’Akragas, nel proprio profilo Instagram pubblica una foto con Ciccio Lodi.
Lo scatto risale ai tempi di quando entrambi indossavano la maglia del Catania in serie A. Un’amicizia quella tra Llama e Lodi nata sul terreno di gioco e che dura nel tempo anche fuori.
Lodi proprio qualche giorno fa ha annunciato il suo addio alla maglia rossazzurra mentre Llama si appresta a tornare in Italia, in Sicilia. Ripartirà da Agrigento, dall’ombra della Valle dei Templi, da un’Akragas che intende ben figurare nella prossima serie D.
Ad Agrigento i tifosi sognano l’approdo in biancazzurro dell’esperto forte centrocampista campano. Su di lui l’interesse di diversi club e nei giorni scorsi tra questi era circolato anche quello dell'Akragas. Dalla società nessun cenno. Ma chissà che l’amicizia non possa fare la differenza. A volte succede.
Da oggi inizia la campagna abbonamenti alla nuova stagione in serie D. Dalle 17 alle 19 sarà possibile sottoscrivere le tessere nella segreteria dello stadio Esseneto di Agrigento. Lo slogan scelto dal club biancazzurro è di grande impatto e romanticismo: “Sarà perché ti amo..”.
Ecco, allora, che acquistare l’abbonamento è un atto di amore, di fedeltà, e anche riconoscenza e incoraggiamento nei confronti di una società che ha deciso di proseguire il progetto con determinazione ed entusiasmo, nonostante le immancabili difficoltà che oggi coinvolgono quasi tutte le società sportive tra incertezze e ristrettezze.
L’Akragas è ai nastri di partenza della quarta serie con l’intento innanzitutto di custodire la categoria anche se gli acquisti finora ufficializzati, a detta degli addetti ai lavori, pongono l’Akragas tra le società più attive in un mercato che non è ancora entrato nel vivo proprio per le motivazioni che accennavamo.
La società lavora su più fronti per arrivare preparata alla nuova sfida. Al presidente Deni e a tutto l’entourage non manca l’entusiasmo per dimostrare di poter fare bene ancora una volta. Anche per questo il club chiede ai tifosi di partecipare al progetto acquistando gli abbonamenti, lanciare un segnale di condivisione e vicinanza.
Sarà una stagione intensa, un campionato avvincente. L’Akragas ci sarà con onore forte del proprio blasone e – siamo certi – trascinata anche da un pubblico che non ha mai fatto mancare il sostegno. La sinergia tra società e tifosi è fondamentale. L’immagine dei cinquemila nell’ultime gare è nella mente di tutti e deve essere la stella polare per continuare a sognare e sentire forte il senso di appartenenza. La campagna acquisti non è ancora finita. L’Akragas c’è.
La Fortitudo Moncada costruisce il futuro. La nuova sfida è difendere la seconda serie nazionale e dimostrare che programmazione, oculatezza e competenza ripagano. Agrigento è sul mercato con le idee molto ben chiare. Gioventù, esperienza, voglia di crescere e mettersi in mostra: sono i profili preferiti dall’esperto ds Cristian Mayer che nella scelta punta molto sulle motivazioni dei giocatori.
Il mercato della Fortitudo Moncada è in evoluzione. L’ultima ufficializzazione in ordine di tempo è il ritorno in biancazzurro di Nicolas Morici. Dopo la stagione trascorsa a Roseto è pronto a riabbracciare i tifosi agrigentini con tanta voglia di dimostrare che anche in A2 si può fare bene. “Un sogno che si avvera” – ha scritto il giocatore su Facebook.
E poi i volti nuovi. Alessandro Sperduto, 23 anni, cresciuto nel vivaio dell’Eurobasket Roma, lo scorso anno ha indossato la canotta della Juve Caserta essendone uno dei maggiori protagonisti.
Da Rimini arriva, invece, Davide Meluzzi, 25 anni. Giocatore versatile, play-guardia. E’ reduce da una stagione sofferta, segnata anche da un infortunio che lo ha penalizzato, ma dice sì ad Agrigento con tanta voglia di riscatto. E lui stesso racconta: “quando Rimini mi ha detto che non avrei fatto parte del nuovo progetto ho immediatamente accettato la proposta del club siciliano. Agrigento mi ha cercato e voluto fortemente. Sono carico e pronto alla nuova sfida”. A Rimini si è trasferito da Agrigento il play Alessandro Grande.
Dichiara ancora amore e fedeltà alla Fortitudo Moncada il capitano Albano Chiarastella. Sarà ancora il condottiero nel nuovo roster di coach Pilot. Per Chiarastella undicesima stagione nella calda Agrigento. Un giocatore importante, un indiscutibile punto di riferimento per tecnica e carisma. Felici i tifosi biancazzurri per una riconferma che rumors di mercato avevano messo in discussione considerato il sondaggio di Torino di Franco Ciani.
Graditissima anche la riconferma di Lollo Ambrosin. Il talentuoso giocatore veneto è una pedina fondamentale nel sistema Fortitudo.
Cristian Mayer e Damiano Pilot lavorano per costruire una Fortitudo dalle grandi motivazioni, solida e brillante al contempo.
Nel frattempo, la Lega Nazionale Pallacanestro ha diramato la composizione dei gironi della serie A2. La Fortitudo Moncada è stata inserita nel raggruppamento “Verde”. Ecco le squadre che ne fanno parte:
Fortitudo Agrigento – Pallacanestro Cantù – JuVi Cremona – Latina Basket – Urania Basket Milano – Monferrato Basket – Real Sebastiani Rieti – Luiss Sport Roma – Basket Torino – Trapani Shark – Blu Basket Treviglio – Vigevano 1955.