Castrum in D, Licata in Eccellenza. Al triplice fischio i tifosi di Favara possono liberare la gioia e festeggiare meritatamente una salvezza raggiunta in extremis.
La Castrum Favara si è aggiudicata il play out del “Bruccoleri” col risultato di due a zero grazie alle reti nel secondo tempo di Bontà e Baglione. Gol pesantissimi che valgono una stagione e servono ai gialloblù a conservare il posto in quarta serie.
La squadra di Piero Infantino aveva dalla sua due risultati su tre – vittoria e pareggio - in virtù del miglior piazzamento nella stagione regolare. Il Licata era, invece, obbligato a vincere.
Sul campo ha prevalso la squadra che ci ha messo di più. Primo tempo sostanzialmente equilibrato ma la Castrum Favara è andata vicinissima alla rete. Solo la traversa ha negato a La Piana la gioia del gol con un tiro da fuori area.
Nella ripresa padroni di casa più intraprendenti e volitivi, premiati dai gol al 65esimo di Bontà su colpo di testa e Baglione al 72esimo in semirovesciata.
Il Licata accusa il duro colpo, non riesce a creare particolari pericoli alla porta favarese e chiude la gara in dieci uomini.
Da evidenziare due spiacevoli episodi. Ad un quarto d’ora dalla fine del tempo regolamentare dalla curva occupata dai sostenitori del Licata qualcuno strappa i tiranti della rete della porta. La partita viene sospesa per diversi minuti. Disordini sugli spalti anche poco prima dell’inizio della gara tra le due tifoserie.
Sul campo è il trionfo della Castrum Favara. La tanto desiderata salvezza è conquistata. Complimenti al gruppo gialloblu per aver centrato l'importante obiettivo, frutto di sacrifici e determinazione. A fine partita grande festa anche negli spogliatoi. In sala stampa grande soddisfazione nell’ambiente favarese. Delusione e amarezza in casa Licata per l’amara retrocessione in Eccellenza.
Il prossimo anno in serie D a rappresentare la provincia di Agrigento sarà solo la Castrum Favara. Fanno certamente male al movimento calcistico nostrano il ritiro dell’Akragas e la retrocessione del Licata.