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L'Akragas torna a giocare all'Esseneto dopo il lungo "esilio" a Siracusa. L'Akragas torna a giocare all'Esseneto dopo il lungo "esilio" a Siracusa.

L’Olimpica Akragas ritrova l’Esseneto. Vittoria col Vallelunga.

Scritto da  Set 30, 2018

Il ritorno a casa è bagnato dal successo. L’Olimpica Akragas ritrova il suo stadio “Esseneto” e conquista tre punticini per continuare la scalata al vertice del campionato di Promozione. Due a uno la vittoria sul Vallelunga anche se non è stato facile avere ragione dei nisseni.

L’Olimpica Akragas sblocca la gara al 28esimo. Autore del gol solito attaccante Peppe Santangelo bravo a colpire di testa sul calcio di punizione di Falsone. I biancazzurri raddoppiano dopo sette minuti dopo con Migliaccio ma il direttore di gara annulla la rete per fuori gioco. In chiusura di tempo il pareggio del Vallelunga con il bravo Cannizzaro sul cui tiro angolato nulla può il portiere agrigentino Sgroi.

Le due squadre vanno al riposo in parità. Nella ripresa sostanziale equilibrio, non ci sono particolari azioni degne di nota, tranne l’opportunità dei padroni di casa con il colpo di testa di Castaldo dopo cinque minuti che impegna Trabona e, poco dopo, è Vilardo  a chiamare all’intervento Sgroia con un bel tiro dalla distanza. Al 78esimo l’Olimpica Akragas pesca il jolly. L’attaccante Bellavia è steso in area ed è calcio di rigore. Dal dischetto trasforma lo stesso esperto giocatore biancazzurro.

Due a uno per l’Olimpica Agrigento di Giovanni Falsone e tre punti importanti per il proseguo, colti davanti a quattrocento spettatori.  

La gara è stata preceduta dal ricordo di Sofia Tedesco, la giovane agrigentina tifosa dell’Akragas prematuramente scomparsa.   

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